Il change management:
è un insieme di pratiche e strumenti che hanno lo scopo di gestire e facilitare il cambiamento organizzativo all’interno di un’entità, come una pubblica amministrazione, al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati, migliorare le performance, aumentare la soddisfazione e ridurre la resistenza al cambiamento. Il change management richiede un supporto metodologico, progettuale e gestionale per lo svolgimento di tutte le attività relative al cambiamento organizzativo.
Il supporto metodologico consiste nell’adottare e applicare un modello o una metodologia adeguata per il change management, che definisca le fasi, le attività, i ruoli e i prodotti del processo di cambiamento. Alcuni esempi di modelli o metodologie per il change management sono: il modello ADKAR, il modello Kotter, il modello Lewin, il modello McKinsey 7S, ecc.
Il supporto progettuale consiste nell’ideare e realizzare le soluzioni più adeguate per il cambiamento organizzativo, tenendo conto delle esigenze, degli obiettivi, dei benefici e dei rischi del cambiamento. Il supporto progettuale include attività come: l’analisi della situazione attuale e desiderata, la definizione della visione e della strategia del cambiamento, la progettazione delle azioni e delle iniziative del cambiamento, la pianificazione delle risorse e dei tempi del cambiamento, ecc.
Il supporto gestionale consiste nel coordinare e monitorare l’attuazione e l’efficacia del cambiamento organizzativo, coinvolgendo e motivando le persone interessate dal cambiamento. Il supporto gestionale include attività come: la comunicazione e la formazione sul cambiamento, la gestione delle aspettative e della resistenza al cambiamento, la valutazione dei risultati e dei feedback sul cambiamento, il rafforzamento e la stabilizzazione del cambiamento, ecc.
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